Nella tradizione popolare di alcuni paesi europea fino agli anni Sessanta del Novecento esistevano delle “esortazioni”, laicamente chiamate ”superstizioni” riferite al Venerdì Santo. Ne riporto alcune.
- Chi oggi mangia carne avrà presto le mani piene di verruche e sarà morso dalle zanzare durante l’estate; [SP-FrS]
- Chi durante questo giorno beve più di tre bicchieri d’acqua soffrirà la sete tutto l’anno; [SP]
- Chi al mattino di venerdì mangia una mela a digiuno non avrà mal di stomaco per tutto l’anno; [FrS]
- Chi mangia una o più ciambelle salate a stomaco vuoto non avrà mai la febbre durante l’anno; [SP]
- Chi oggi fa il bagno prima del sorgere del sole verrà liberato dalle eruzioni cutanee; [FrS]
- Chi cuoce il pane al mattino e lo consuma durante questo giorno può diventare santo; [SP
- Chi oggi stende al sole i propri vestiti non li vedrà mai attaccati dalla tarme; [FrS]
- Chi nasce in questo giorno è destinato a morire di morte violenta; [GeS]
- Chi alle tre del pomeriggio (ora della morte di Cristo) taglia il germoglio di un tiglio, lo trita e lo mescola con la pappa del bambino, questi non soffrirà di mal di denti. [FrS]
- Chi oggi uccide le mosche, si vedrà perseguitato da esse durante l’estate; [FrS]
- Chi muore in questo giorno si salva l’anima; [SP]
- Se oggi c’è un morto in casa, durante l’anno la casa non verrà colpita da nessun fulmine; [GeS]
- Se oggi in paese si svolge un funerale nessun fulmine o pioggia torrenziale lo colpirà. [GeS]
(Area FrS=Francia Sud; GeS= Germania Sudovest; SP= Spagna).
[ft Michele Volonnino, Processione del Venerdì Santo]